Silvia Barbieri

Si è laureata in Storia e studi classici all’Università Ca ‘Foscari di Venezia all’età di 22 anni. Ispirata dalla sua passione per l’analisi e la previsione delle dinamiche sociali e delle tendenze culturali, ha iniziato la sua carriera professionale presso una delle più importanti agenzie di comunicazione globali, JWT, dove è diventata stratega per clienti multinazionali come Kraft e Unilever. In dieci anni con JWT, ha sviluppato una prospettiva globale con competenze internazionali, grazie anche al suo trasferimento temporaneo a JWT Chicago. Nel 2000 è entrata a far parte di McCann Erickson Worldgroup, diventando responsabile della strategia globale per la divisione gelato di Unilever. Ha inoltre partecipato al lancio di Coke Zero sul mercato italiano. Dal 2008 al 2016, è stata a capo della strategia di marca di Futurebrand Milano: i suoi clienti includono Barilla, Fiat, Canali, Unilever, Nike e Luxottica. Nell’ottobre 2016 ha fondato il suo studio di branding, The Branding Letters, pensato per supportare la globalizzazione dei marchi italiani, sviluppare progetti di branding culturale e di luogo, mange luxury e food brand. Durante tutto il suo lavoro, sfida la saggezza convenzionale, unendo efficacia e meraviglia. Le piace parlare a seminari e forum, scrive per Retailwatch e ha appena pubblicato il suo primo libro in inglese e italiano sul branding, “Dialogues on the Philosophical Daily Life of Branding”. Nel gennaio 2017 ha fondato un’associazione culturale – Pondus – per sostenere la conoscenza dell’arte italiana contemporanea, attraverso attività editoriali e seminariali.